Progettare l’interior design del soggiorno è un lavoro complesso che richiede attenzione e cura dei dettagli, ma anche una buona dose di interazione con il cliente, per cogliere i suoi gusti e inserirli nel progetto.
Il soggiorno è il cuore di ogni casa, piccola o grande, vecchia o nuova che sia. È il luogo più vissuto, quello dove ritrovarsi con la famiglia e gli amici per condividere momenti insieme, guardare la televisione, immergersi nella lettura o rilassarsi ascoltando musica. Non solo: nelle abitazioni con dimensioni più contenute il soggiorno è usato anche come sala da pranzo e nell’era dello smart working è diventato un secondo ufficio per tanti.
Il soggiorno rappresenta insomma un mondo di possibilità, tante quante sono le opzioni per il suo arredo e la sua organizzazione. Ma non c’è da temere: per progettare l’interior design del soggiorno in modo che sia unico, ma anche comodo e funzionale, servono solo idee precise, un po’ di fantasia e cura dei dettagli.
Fatti ispirare e definisci lo stile del soggiorno
Come per il bagno, per progettare l’interior design di un soggiorno può essere utile il supporto di un professionista ma si può intanto cominciare a immaginare il salotto dei sogni raccogliendo ispirazioni da varie fonti. Riviste di design, siti web e social media possono essere alleati fidati per farsi le idee più chiare su che tipo di stile di arredamento faccia al caso nostro, tenendo in considerazione anche i trend del momento.
Che lo stile scelto sia minimalista, intimo o moderno questo guiderà la selezione dell’arredamento e aiuterà a mantenere una coerenza visiva della stanza. L’importante è tenere conto dell’architettura del soggiorno, sfruttando le sue potenzialità e mascherando i difetti, senza perdere di vista ciò di cui si ha veramente bisogno e quello di cui si può invece fare a meno.
Interior design del soggiorno: arreda secondo i tuoi scopi
Alcune scelte di arredo dipendono dalla conformazione della stanza, dalle sue misure e se questa sia già parzialmente arredata o vuota. Altre dalle finalità che il soggiorno ha per ciascuno. Normalmente questo ambiente è costruito in funzione di una televisione posizionata sopra un mobile o attaccata a una parete, di fronte alla quale viene messo un divano, ma non è detto che sia così per tutti.
Qui entrano in gioco le esigenze delle persone che possono trasformare in tanti modi diversi una stessa stanza a seconda che si preferisca avere una zona lettura con una poltrona e un’ampia libreria, un angolo dedicato a una consolle o a un giradischi, oppure un grande tavolo per pranzi di famiglia e dove anche lavorare, se necessario.
In ogni caso, e soprattutto se lo spazio non è molto, è meglio definire per prima cosa gli arredi di maggiori dimensioni come il divano, il tavolo e i contenitori e la loro disposizione. L’importante è inserire elementi né troppo piccoli né eccessivamente grandi, rispetto al contesto. Un altro consiglio è di non riempire esageratamente i piani di appoggio in modo da evitare disordine e mantenerli puliti, per garantire maggiore praticità.
Gioca con i colori
Per quanto riguarda i colori del soggiorno, bisogna considerare sia quelli delle pareti che quelli degli arredi e degli accessori. La scelta della palette può ricadere sui colori chiari che possono far sembrare lo spazio più ampio, o su quelli scuri che aggiungono eleganza e intimità. Un’opzione fantasiosa e molto scenografica è gestire il colore in modo disomogeneo, azzardando un colore deciso: il blu, il verde o l’arancione, per una sola parete, mantenendo per le altre, e per i mobili, colori più chiari o materici.
L’illuminazione è importante
Nel progettare l’interior design del soggiorno è poi di fondamentale importanza l’illuminazione. Questo ambiente deve prevedere infatti un punto luce principale in cui collocare una lampada a sospensione, in genere posizionata sopra al tavolo, e un punto luce secondario. Questo si può ottenere posizionando una piantana o una lampada da appoggio per avere una luce più soffusa.
Sperimenta con gli accessori
La parte finale del processo di progettazione, quella in cui si inseriscono gli accessori, è forse la più divertente perché permette di sperimentare e di apportare modifiche in corso d’opera. Occorre solo “un po’ di occhio” per vedere come gli elementi si uniscono gli uni con gli altri e poi fare aggiustamenti mirati per raggiungere il risultato desiderato. Quadri, scatole, candele, piante e svuotatasche sono tra gli oggetti che possono personalizzare la stanza, rendendola originale e familiare.
