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    libreria bifacciale

    Suddividere un ambiente grande senza innalzare un muro? Una soluzione potrebbe essere quella di inserire una libreria bifacciale divisoria. Facendo questo la libreria non funge più soltanto da contenitore di libri, ma assume un altro importante ruolo in casa, ovvero quello di separare le varie zone senza sacrificare spaziosità e luminosità.

    Dove posizionare una libreria bifacciale

    Gli ambienti unici, come i monolocali o i loft, spesso soffrono la mancanza di una divisione tra le zone. Se la metratura è limitata, aggiungere una parete potrebbe sortire un effetto claustrofobico. Allo stesso modo, in un ambiente grande, un Open-Space in cui coesistono varie zone funzionali della casa, come ad esempio l’angolo cottura, il salotto e la camera da letto, serve un elemento di divisione che non intacchi la spaziosità né penalizzi la luminosità dell’ambiente.

    In entrambe queste situazioni, la scelta migliore è la libreria bifacciale.

    Com’è fatta una libreria bifacciale

    La libreria bifacciale, come detto, rappresenta una buona soluzione per separare un ambiente in più zone e si contraddistingue quindi per essere un perfetto mix di funzionalità ed estetica. Spesso sono di grandi dimensioni e ricche di ripiani e nicchie dove poter riporre libri, oggetti di ogni tipo e anche la TV. Un’idea diffusa, ma totalmente errata, è quella della libreria bifacciale fatta con il cartongesso. Il materiale di per sé è molto resistente ed economico, ma facendo questa scelta per una libreria bifacciale si inciampa in un tragico errore.

    Perché il cartongesso non è l’Ideale per la libreria divisoria

    Il cartongesso, spesso scelto per la sua economicità e robustezza, nasconde una critica debolezza quando utilizzato nella creazione di librerie bifacciali. Sebbene a prima vista possa sembrare una scelta giusta, il suo deficit in termini di resistenza elastica ci mostra un quadro differente: l’aggiunta e la rimozione di oggetti di peso, come libri o apparecchiature elettroniche, unitamente agli sbalzi termici, anche minimi, inesorabilmente portano alla comparsa di crepe, in particolare nei punti di giunzione tra gli elementi orizzontali e verticali.
    Inoltre, il cartongesso presenta una notevole vulnerabilità allo sfregamento e allo strofinamento quotidiano, evento comune nel rituale prelievo di un libro dalla mensola. Questo movimento apparentemente innocuo può facilmente deteriorare la superficie, portando al distacco della vernice e alla diffusione di particelle di polvere nell’ambiente.
    La soluzione? Orientarsi verso materiali che esibiscano sia una adeguata elasticità, quali legno e ferro, sia una resistente superficie antiscivolo e antigraffio, come certi laminati facilmente reperibili sul mercato.
    La nostra esperienza vi guiderà verso soluzioni durature ed esteticamente accattivanti, coniugando funzionalità e stile nel vostro spazio abitativo.

    Dividere con una libreria per non rinunciare alla luce

    Le librerie divisorie sono utili per separare gli ambienti e donare maggior riservatezza ad alcuni spazi, senza ricorrere a muri. Si tratta dunque di una separazione meno netta, e per questo presenta il vantaggio di lasciar trapelare la luce tra gli scaffali.

    I pro e i contro di usare una libreria divisoria

    Abbiamo visto quali sono i pro di utilizzare una libreria divisoria per separare gli ambienti: vengono preservate ampiezza e luminosità e viene introdotto un elemento di design che dà un tocco in più alla casa. Ma quali sono, dall’altro canto, i contro? Eccone un paio:

    • La presenza della libreria non separa di netto due ambienti e questo potrebbe non essere positivo quando invece sussiste l’esigenza di creare due aree ben distinte in cui godere di una privacy totale
    • Rumori, suoni e odori provenienti, ad esempio, dall’angolo cottura, non verrebbero isolati e le altre aree dell’ambiente non ne sarebbero escluse

    È quindi importante tenere conto delle esigenze effettive per la propria casa, prima di scegliere questa soluzione, che resta comunque molto elegante e dal forte impatto.

    Modelli di libreria bifacciale

    Esistono diversi modelli di libreria bifacciale tra cui scegliere e da abbinare a qualsiasi contesto:

    • Libreria bifacciale componibile
    • Libreria bifacciale autoportante
    • Libreria bifacciale terra-cielo
    • Libreria bifacciale a giorno
    • Libreria bifacciale semichiusa

    Scegliere il design per una libreria bifacciale

    La vasta gamma di modelli serve a soddisfare le varie esigenze di design e di versatilità. Avere una libreria divisoria può essere il giusto compromesso tra funzionalità e gusto estetico, l’importante è scegliere la tonalità cromatica e le fattezze adatte al design degli interni. Si tratta di una scelta strategica che offre l’opportunità di organizzare le aree in modo armonioso facendo sì che tutta la famiglia possa giovarne.